Nella penisola tanto cara a Catullo, torna il Sirmio International Poetry Festival, la rassegna dedicata al mondo della poesia e ai suoi autori, in scena dal 21 al 23 settembre 2018 tra Piazza Carducci e Palazzo Callas Exhibitions. La tre giorni, giunta alla sua quarta edizione, è ideata dall’associazione mantovana La Corte dei Poeti in collaborazione con il Comune di Sirmione.
Un successo che si rinnova di anno in anno, tra novità e gradite conferme, come la presentazione del “Quaderno del Festival”, che raccoglie poesie, prose liriche, riflessioni e studi inediti dei poeti, critici e saggisti partecipanti all’evento. La prima edizione, dal titolo “Lingua di Lago”, fu presentata lo scorso anno.
Il Sirmio Poetry Festival si trova quindi oggi alla sua seconda esperienza “creativa”. Il tema scelto per l’edizione 2017 fu “l’onda”: flusso, ritmo, sequenza, vibrazione, moto e altro ancora. Tema che ritroveremo quindi nel secondo “Quaderno del Festival”, presentato in anteprima assoluta oggi in conferenza stampa.
“L’acqua è profondità e mistero. La forma effimera dell’onda, nuova ogni istante, ne definisce la superficie facendo risuonare ciò che si muove nel profondo dell’abisso” racconta Stefano Iori, direttore artistico del Festival “È lo spettacolo di mari e laghi (proprio come il Lago di Garda) che possono essere rigati appena da lievi movimenti nati dalla brezza o stravolti da imponenti ondate generate da nere tempeste. Melodia e boato. Soffio o turbine a pelo d’acqua che la mente accoglie ed elabora simbolicamente fino a trasformare il moto in parola.
Scrivere sulle onde, scrivere delle onde, inseguendo l’ignoto che l’andamento dell’acqua suggerisce. Il vortice della parola in libertà. L’ambito tematico rimane “liquido” ma le sfumature suggerite dal nuovo titolo sono nuove e molteplici.
Gli scritti che compongono questa seconda antologia rappresentano diversi approcci intellettuali e stilistici di alcuni dei partecipanti all’edizione dell’anno scorso, sia italiani che stranieri. La veste editoriale del Quaderno 2018 è completamente nuova. Si è infatti pensato di andare verso una formula editoriale vicina al libro d’arte, con carta di pregio e rilegatura a mano.
Cento copie numerate e firmate dal curatore, Stefano Iori, e dall’autore dei disegni che arricchiscono il volume, Christopher Pisk. Quest’ultimo, compositore, pianista, poeta e artista visivo italo-australiano, fu anche illustre ospite del Sirmio International Poetry Festival 2017.
Ecco la prefazione di “ONDA” firmata dall’Assessore alla Cultura del Comune Mauro Carrozza:
“Ogni onda del mare ha una luce differente,
proprio come la bellezza di chi amiamo”.
(Johann Wolfgang von Goethe)
Sirmione si distende sottile sull’acqua e, come tutte le penisole, diviene il naturale punto d’incontro per onde d’ogni provenienza e dimensione. Nel corso dei millenni tra la bruna lingua di terra ed il continuo moto ondoso che la lambisce si è instaurato un rapporto vitale e familiare, ormai indissolubile.
Forse per questo, chi meglio dei sirmionesi può oggi sentire quanto il ritmo dell’onda sia ipnotico, come accenda la fantasia ed accarezzi i ricordi? Lo mise in versi Goethe e lo percepirono gli altri poeti e letterati che giunsero e si fermarono sul Garda, soggiogati dalla bellezza di un paesaggio straordinario.
Ancora una volta Sirmione accoglie a braccia aperte i protagonisti del Sirmio Poetry Festival, giunto alla sua quarta edizione. Le onde del Garda, ora dolci ora burbere, sono pronte a tramutare il loro eterno movimento in fertile fonte d’ispirazione. Per tre giorni saran le vostre muse ispiratrici, come lo furono per il poeta che, volutamente anonimo, lasciò così traccia del suo passaggio al ritmo saltellante dell’haiku .…
Onda velata
lambisce e rifugge
solida sponda
Riempie decisa
il vuoto con il vuoto
come per sfida
Resta sospesa
a solcare il tempo
senza legami
Scende veloce,
traccia arabeschi
e si ritira.
Focus ora sul programma di questa edizione 2018, che chiuderà con uno splendido omaggio aMichel Petrucciani, concerto jazz con il Looking Up Trio con Stefano Caniato al pianoforte, Giulio Corini al contrabbasso e Fabio Orlandelli alla batteria.
“I tre eventi programmati in piazza Carducci (Passione Van Gogh, Rosaspina e Ursprungliches Leben) appartengono al cosiddetto “teatro di poesia”, ovvero quella particolare formula poetico-rappresentativa che sposa elementi tipici del teatro, innanzitutto la recitazione, e che prevede la commistione con altre arti, musica in particolare” racconta Iori.
“Si tratta quindi di azioni complesse, articolate, a più voci, pensate proprio per essere proposte in una piazza con l’intento di offrire al pubblico qualcosa di più di una lettura poetica. Altra novità è rappresentata dall’evento previsto per sabato 22 settembre alle 16 (Palazzo Callas). Il “Social dreaming” proposto dal poeta e psicoterapeuta Giancarlo Stoccoro rappresenta una novità assoluta nel panorama poetico. Si tratta di una conversazione corale che coinvolgerà il pubblico prendendo spunto da letture poetiche (in particolare quella di Elena Miglioli prevista per la mattinata dello stesso giorno). I presenti parteciperanno esprimendo i “sogni ad occhi aperti” loro ispirati dalle poesie precedentemente lette che verranno interpretati e “ordinati” in termini psicanalitici da Stoccoro in modo da creare una sorta di “sogno collettivo”, un ideale fil rouge che coinvolgerà i presenti facendo progredire il loro stesso pensiero verso obiettivi inaspettati. Gli altri eventi saranno letture (sempre opportunamente presentate da critici) che hanno lo scopo di proporre una panoramica su diverse tendenze poetiche contemporanee” conclude Iori.
PROGRAMMA COMPLETO
VENERDÌ 21 SETTEMBRE
Ore 21 Piazza Carducci – Teatro di poesia: Passione van Gogh – Vi racconto un uomo, vi racconto van Gogh, spettacolo di e con Carmelo Pistillo.
SABATO 22 SETTEMBRE
Ore 10.30 Palazzo Callas – Presentazione del secondo Quaderno del Sirmio International Poetry Festival e del bando del V Premio Nazionale di Poesia Terra di Virgilio. A seguire Elena Miglioli proporrà letture dalla sua silloge Spengo la sera a soffi in anteprima assoluta.
Ore 16 Palazzo Callas – Social dreaming a cura del poeta e psicoterapeuta Giancarlo Stoccoro.
Ore 18.30 Palazzo Callas – Autori a confronto: poesie di Paolo Aldrovandi e Antonella Lucchini, in italiano e tedesco.
Ore 21 Piazza Carducci – Teatro di poesia: Rosaspina – Il tempo del sogno con Alessandra Gabriela Baldoni e Giancarlo Sissa. Musiche dal vivo di Mario Sboarina e Martina Campi.
DOMENICA 23 SETTEMBRE
Ore 11 Palazzo Callas – Mayer Miro Silvera, nativo di Aleppo, presenterà testi dal suo ultimo libro Perfetti Miracoli
Ore 17.30 Piazza Carducci – Teatro di poesia: Ursprungliches Leben, recital di e con Claudia Zironi e Silvia Secco, con la cantautrice Emma Gustafson
Ore 21 Piazza Carducci – Omaggio a Michel Petrucciani, concerto jazz con il Looking Up Trio con Stefano Caniato al pianoforte, Giulio Corini al contrabbasso e Fabio Orlandelli alla batteria.
Al Festival parteciperanno inoltre Carla Villagrossi (esperta di arti-terapie e saggista), Lucia Papaleo (critica della poesia), Luigi Caracciolo (critico letterario), Rosa Pierno (critica della poesia), Francesca Forlenza (scrittrice e fotografa) con ruoli organizzativi e di approfondimento culturale nell’ambito delle iniziative proposte, in vista del prossimo Quaderno del Sirmio International Poetry Festival.